La Grande bellezza,
The Great Beauty ha vinto l'
Oscar 2014 come miglior film straniero
Recensione de La Grande Bellezza, di: I. V.:
Premetto che non sono una fan spassionata del
cinema italiano e non sono amante del genere stile
La Grande Bellezza.
Faccio altre premesse: il film l'ho trovato vagamente depresso (come molti film italiani ritenuti capolavori intramontabili), è un film amaro ma anche dolce, duro e contemporaneamente delicato, crudo e poetico, soggettivo ma anche disperso in diverse soggettività.
E' l'atroce e disincantato spaccato di un modo di vivere descritto in modo realistico ma anche un po' sognante, appartenente non solo - ma anche - a
Roma . Non è pieno di luoghi comuni, come dicono alcuni detrattori, è pieno piuttosto di situazioni comuni obiettivamente descritte. Non mi piace molto la colonna sonora.
Non ho trovato molto
Fellini, come dicono altri. Fellini è molto più scenografico ed ostentativo.
Il personaggio è tagliato psicologicamente benissimo e mi piace molto anche la Direttrice della Casa Editrice. Brava la
Ferilli.
Verdone indifferente.
Nel complesso il film è un buon prodotto. Il fatto che abbia preso l'Oscar, a mio modo di vedere, non è solo a causa della qualità del prodotto cinematografico (che c'è) ma perché è una autoconsapevolezza di un certo modo di vivere italiano da cui Sorrentino sembra prendere le distanze, un
modo di vivere un po' berlusconiano, direi. Lo stesso motivo per cui stizzisce alcuni che non vogliono mettere in discussione il proprio stile di vita o quello della città nella quale vivono
Il film non tocca le mie profonde corde ma so riconoscere il valore di un opera anche se non mi stupisce. Ma non tutte le opere devono stupire, devono solo farsi contemplare.
Alcuni gridano allo scandalo perché l'Italia si è trovata patriota dietro la vincita di
Sorrentino. Sinceramente vorrei essere in questo senso patriota ogni giorno
In ogni caso qualsiasi italiano o italiana al quale venga riconosciuto a livello internazionale il valore del proprio lavoro è, per me, motivo di infinito orgoglio.
Quello che dovrete dire agli amici de La Grande Bellezza: